venerdì 8 aprile 2016

RECENSIONE: SENZA NUVOLE


Ciao a tutti!! Riflettevo proprio ieri sul fatto che scegliere un libro è come scegliere un viaggio: ci sono tante mete interessanti, e vorremmo andare ovunque per vederle tutte, ma bisogna sceglierne una alla volta.... ma da cosa partire? CLima freddo? Clima caldo? Città? Natura? Ecco, con i libri è uguale, la mia lista infinita comprende molti generi diversi, ma amo tutto in egual modo e faccio sempre fatica a scegliere.... in questo momento però sono in una fase in cui adoro i gialli o i libri con un pizzico di mistero.... tenete presente che una delle mie serie preferite è Pretty Little Liars, quindi avete già capito tutto.

"Senza nuvole" è un libro che ho letto qualche mese fa, e speravo di ritrovare quest'atmosfera misteriosa che adoro.... devo purtroppo ammettere che sono rimasta abbastanza delusa.

TRAMA

Il mio nome è Tori Spring. Mi piace dormire e mi piacciono i blog. L’anno scorso avevo degli amici. Prima che succedesse tutto quel casino con mio fratello, prima di dover affrontare la dura realtà dei miei voti e delle domande per l’iscrizione all’università e prima di rendermi conto che avrei dovuto iniziare a parlare con la gente… Le cose erano molto diverse, credo. Ma adesso è tutto finito. Ora c’è qualcuno che si firma Solitaire che sta cercando di terrorizzare tutta la scuola con strani messaggi e minacce. E, a dire la verità, ci sta riuscendo anche bene!
E poi c’è quello nuovo, un certo Michael. Sì, ok, è dolce e sensibile, ma perché mi sta così addosso? Nessuno ha detto che non sia carino e so che molte ragazze in classe lo trovano anche sexy. Ma non io. A me non interessano le storie d’amore e detesto i mielosi romanzi della Austen.
Ma con tutta questa confusione ho davvero paura di non capirci più nulla…

COSA NE PENSO

Inizio col sottolineare che questo libro è stato acclamato come "la rivelazione dell'anno" e che ho letto diverse recensioni molto positive su di lui..... ma, dico, scherziamo???? Secondo me, questo libro è un perfetto esempio di..... nulla. Tori, la protagonista, sembra anestetizzata, non le importa di niente, non fa niente, non interagisce con nessuno: in sintesi, mi faceva venire il latte ai calcagni. Ho letto che l'autrice riesce ad evocare molto bene l'adolescente tipico di oggi.... ma cosa credono, che un adolescente tipico sia così??? Che Tori sia la norma?? Sicuramente ci sono adolescenti così, ma (grazie al cielo) sono l'eccezione, non la regola. L'adolescenza non è certo riassumibile solo in questo stato di abbrutimento anestetico.

Andiamo avanti....in tutto questo piattume in cui non succede mai niente, arrivano Michael, un nuovo compagno di scuola, e Solitaire, un misterioso blogger che fa scherzi vandalici.... e finalmente io spero che la storia si movimenti un po', che Tori inizi ad indagare sull'identità di Solitaire, che qualcosa succeda insomma!!! E invece NIENTE, Tori rimane nella sua palla di torpore, è coinvolta nelle indagini su Solitaire dai compagni, ma a lei non interessa. Stessa cosa per il suo rapporto con Michael, che non desidera approfondire.

Sinceramente, cercavo un libro intrigante e misterioso, ho trovato un libro di piattume e nebbia che non mi ha convinta. Ci credete se vi dico che non mi ricordo neppure chi fosse Solitaire?

Per la prima volta, non valuterò con un punteggio, perchè questo libro non mi ha lasciato niente, non ricordo niente della sua lettura, se non pochi sfocati dettagli: per me non è valutabile.
Mi rendo conto che per molti di voi non è così, e sono felice che almeno a qualcuno sia piaciuto.


lunedì 4 aprile 2016

LIBRI ABBANDONATI 2016 (prima parte)


Ciao!! Questa settimana è partita in modo uggioso, sia come tempo che come lavoro, perchè diverse persona mi hanno già disdetto gli appuntamenti.... pazienza, con questo clima e tanto tempo libero potrò leggere di più, e sperimentare i miei gelati. EH SI, HO RUBATO A MIA MAMMA COMPRATO UNA GELATIERA!!!! E sono impaziente di sperimentarla, ma devo rimandare a domani pomeriggio. Vi terrò informati su come riesce.

Chiacchiere a parte, oggi volevo condividere i libri che ho abbandonato in questi primi mesi del 2016. Sono diventata molto più selettiva nelle mie letture, se vedo che un libro non mi cattura dopo 50 pagine lo abbandono subito, perchè diciamocelo, ne ho troppi di belli che aspettano, quindi perchè sprecare il mio tempo con quelli che non mi convincono?
Ammetto però che, nel caso di questi libri, non è tanto il fatto che non mi sono piaciuti, quanto piuttosto che le sensazioni che mi evocavano non mi piacevano..... passo ad analizzare ogni titolo singolarmente, così sarà più facile spiegarmi.

Il primo titolo, con mia grande sorpresa, è stato "Amami o lasciami" della Carroll... dico con mia grande sorpresa perchè si trattava di un libro che avevo atteso impazientemente, ma sinceramente, più che una commedia romantica, la storia delle tre coppie che non riescono più a capirsi e a parlare mi ha veramente intristita. Ho letto 76 pagine prima di fermarmi.

TRAMA

"Benvenuti all'Hope Street Hotel – dove entri sposato ed esci single". 

Sono passati due anni da quando Chloe Townsend è stata abbandonata sull'altare e ha dovuto lasciarsi alle spalle tutto quello che contava per lei. Ancora oggi fatica a guardare avanti e a pensare al futuro fino a quando, inaspettatamente, le capita un'occasione unica: l'offerta da parte di Rob McFyden, ricchissimo proprietario di una nota catena alberghiera, di gestire un nuovo hotel super glamour a Dublino. L'Hope Street Hotel è decisamente particolare: albergo sperimentale per coppie che vogliono divorziare, è pensato per rendere la separazione veloce e indolore. La struttura si occuperà di ogni aspetto – legale, tecnico ed emotivo. I suoi ospiti ne usciranno finalmente liberi e single. Chloe comincia a rimettere insieme i pezzi della sua vita e le cose sembrano migliorare, nonostante il super esigente, ma affascinante, boss le stia con il fiato sul collo. Nessuno è più bravo di lei a capire di cosa le coppie hanno bisogno quando la loro relazione arriva al punto di rottura ma ben presto si rende conto che deve anche curare il suo cuore spezzato e affrontare i sentimenti che sta cercando di nascondere. Le tre coppie che più hanno bisogno del suo aiuto sono Jo e Dave, Lucy e Andrew, Kirk e Dawn. E il fine settimana che li aspetta sarà ricco di rivelazioni, ricordi tristi e felici, situazioni da affrontare e grandi sorprese. E' ora di guardare avanti. E presto sarà chiaro che certi addii sono, in realtà, nuovi, eccitanti inizi.

Via col secondo! "Il patto" della Picoult.... era la prima volta che leggevo qualcosa di quest'autrice, e non mi ha convinta.... scrive benissimo, ma questa storia è quella di un'ossessione, mi sentivo soffocare mentre proseguivo... altro che grande storia d'amore, i due protagonisti sono due pazzi, lui sembra più forte ma in realtà è debole e succube di lei. Non mi sono piaciuti loro nè i loro genitori con le fette di prosciutto sugli occhi, anche se ho proseguito per ben 200 pagine prima di abbandonare ogni tentativo (però ho letto il finale, giusto per capire cos'era successo....).

TRAMA

Fino a quella telefonata alle tre del mattino di una giornata di novembre, i Gold e i loro vicini di casa, gli Harte, sono sempre stati inseparabili. Per ben diciotto anni. Non è stata una sorpresa per nessuno, dunque, quando i loro figli adolescenti, Chris ed Emily, da semplici amici sono diventati qualcosa di più. Ma adesso la diciassettenne Emily è morta - uccisa da un colpo di pistola alla testa sparatole da Chris, in un apparente patto suicida lasciando le due famiglie devastate e alla disperata ricerca di risposte su un gesto inimmaginabile, di due figli che forse non conoscevano bene come credevano. È rimasta una sola pallottola nella pistola che Chris ha preso dall'armadio del padre, una pallottola che secondo la sua versione era destinata a se stesso. Cos'è successo veramente? Un detective della polizia del luogo nutre più di un dubbio sul patto suicida descritto dal ragazzo e inizia un'indagine.  

Terzo e ultimo titolo, "Golden Girl" di Candance Bushnell.... altra sorpresa, altro libro che aspettavo con impazienza e che mi ha delusa. In questo caso non mi è piaciuta l'ambientazione, era un mondo falso, senza vere amicizie e dove le apparenze contavano più di tutto il resto...insopportabili le amiche di Pandy, insopportabili le loro feste e i loro club. Abbandonato dopo 50 pagine.

 TRAMA

Monica è dappertutto a New York: l’intera città è tappezzata di cartelloni pubblicitari da cui lei ammicca sorridente, in bilico su tacchi altissimi, felice e bellissima. Tutte vorrebbero essere Monica, la ragazza d’oro che ha conquistato Manhattan: tutte tranne Pandy Wallis. Perché Pandy l’ha inventata, Monica: ha scritto i libri e i film che la vedono protagonista, ha ceduto i diritti a marchi di abbigliamento e di profumi. Ma di questa ragazza perfetta con le sue storie d’amore perfette, Pandy ora non ne può più... Anzi, ha deciso di smettere di scrivere le sue storie – anche perché la sua vita, con il recente divorzio, è ferma a un punto morto, e lei è decisa a voltare pagina.
Peccato che né l’industria editoriale, né quella cinematografica siano disposte a uccidere Monica e perdere milioni di dollari. Non solo: per riprendersi la sua vita, Pandy dovrà fare i conti con SondraBeth, l’attrice che impersona Monica...
Tra equivoci, litigi, cattiveria tutta femminile e molto umorismo, Pandy e SondraBeth diventeranno le perfette nemiche-amiche. Ma proprio la loro guerra consentirà a entrambe di ritrovare un pezzetto di se stesse e, lungo la strada, anche una buona dose d’amore. 


 
Finora 3 libri in 3 mesi, mi è andata bene! Voi che cosa avete abbandonato? O siete state così fortunate da trovare solo delle letture che valessero la pena di essere concluse? Sono curiosa, fatemi sapere!

venerdì 1 aprile 2016

RECENSIONE: SILVER


Buongiorno a tutti!!! A causa della mia prolungata assenza ho una vagonata di post da recuperare, ma prima di fare fuori gli arretrati voglio parlare del libro che ho finito di leggere stamattina, Silver di Kerstin Gier. Che dire, io adoro questa autrice, nelle sue storie riesce a mescolare col giusto dosaggio elementi soprannaturali, avventura, mistero e amore, il tutto con dei personaggi da oscar e delle protagoniste degne di questo nome.


TRAMA

Porte con maniglie a forma di lucertola che si spalancano su luoghi misteriosi, statue che parlano, una bambinaia impazzita che si aggira con una scure in mano… I sogni di Liv Silver, quindici anni, negli ultimi tempi sono piuttosto agitati. Soprattutto quello in cui si ritrova di notte in un cimitero a spiare quattro ragazzi impegnati in un inquietante rituale esoterico. E questi tipi hanno un legame con la vita vera di Liv, perché Grayson e i suoi amici sono reali: frequentano la stessa scuola, da quando Liv si è trasferita a Londra. Anzi, per dirla tutta, Grayson è il figlio del nuovo compagno della mamma di Liv, praticamente un fratellastro. Meno male che sono tutti abbastanza simpatici. Ma la cosa inquietante – persino più inquietante di un cimitero di notte – è che loro sanno delle cose su Liv che lei non ha mai rivelato, cose che accadono solo nei suoi sogni. Come ciò possa avvenire resta un mistero, esattamente il genere di mistero davanti al quale Liv non sa resistere…

COSA NE PENSO

Avevo già letto Kerstin Gier con la sua "Trilogia delle gemme", e mi era veramente piaciuta. Con quella trilogia, però, avevo avuto un piccolo problema che mi aveva guastato non poco la lettura (per il resto molto piacevole): il protagonista maschile non mi era affatto piaciuto!!! Sono stata quindi veramente contenta quando, in Silver, mi sono piaciuti tutti e quattro i ragazzi che compaiono.... ma andiamo con ordine.

Liv e sua sorella Mia hanno vissuto in tantissimi posti perchè i loro genitori (divorziati) continuano a traslocare per lavoro, quindi le due sorelle sono ormai abituate a preparare le valigie ogni pochi mesi e a cambiare paese, stato e scuola: all'inizio del libro raggiungono la madre a Londra e scoprono con orrore che andranno a vivere nella villa del suo nuovo fidanzato (conosciuto circa tre mesi prima, ma si sa che l'amore è cieco).
Questo fidanzato ha due figli che sono compagni di scuola di Liv, Grayson e Florence. Grayson è uno dei figaccioni della scuola e se ne va sempre in giro con i suoi tre migliori amici, Arthur, Henry e Jasper, a loro volta tre figaccioni, ovviamente tutti assieme formano il quartetto più bello e desiderato della scuola. 
Fin qui tutto chiaro? Bene, proseguiamo. A questo punto la storia inizia a complicarsi, perchè Liv inizia a fare dei sogni in cui compaiono anche questi quattro ragazzi, di solito intenti a celebrare messe sataniche o invocazioni di demoni, e sembra che durante il giorno i ragazzi si ricordino le cose che lei racconta in sogno.... come può essere possibile? Sono forse dei sogni che tutti e cinque fanno contemporaneamente? Oppure c'è di più? Liv adora i misteri, e inizia ad indagare.... si scopre che i figaccioni (che saranno pure bellocci da spiaggia, ma di certo non brillano per intelligenza) l'anno precedente hanno invocato un demone, promettendo di liberarlo in cambio della realizzazione dei loro desideri e dell'ottenimento di un potere straordinario. Da allora riescono ad entrare nei sogni degli altri e spiarli oniricamente. 
Non svelo altro per non spoilerare nulla a chi non l'avesse ancora letto, passo a commentare un po'.

Innanzitutto, mi è piaciuto da impazzire il corridoio con le porte, e anche la descrizione delle varie porte, non so se fosse già stata usata da altri scrittori (io personalmente l'ho letta qui per la prima volta) ma ha veramente contribuito a tenere alto il mio livello di curiosità: si tratta di un corridoio su cui si affacciano tantissime porte, ogni porta è l'accesso ai sogni di una persona, quindi ovviamente ognuno ha una porta personalizzata a seconda della sua personalità e desideri. Non è sempre possibile entrare nelle porte degli altri: innanzitutto bisogna capire a chi appartengono, in secondo luogo è necessario avere un oggetto personale di quella persona e superare le barriere del suo subconsio (che possono essere di vario tipo: serrature, combinazioni, risposte ad indovinelli, ecc); in alternativa, si può entrare se è il legittimo proprietario ad invitarvi.

I personaggi sono magnifici e voglio dare una menzione d'onore a Jasper Ken-con-la-barba, con la sua stupidità è perfetto per stemperare tutti i momenti più seri, davvero Jasper, senza di te il libro non sarebbe stato lo stesso!! Liv è forte, divertente, intelligente; prova da subito una grande attrazione per Henry, che, mi dispiace ammetterlo, ho ingiustamente sospettato di essere il cattivo fino alle ultime venti pagine (non avevo proprio capito niente, scusami Henry). E Grayson? Ho l'impressione che per lui ci sarà maggiore spazio nei prossimi due capitoli, credo sia un personaggio molto sottovalutato ma alla fine, riflettendoci bene, è forse il più onesto di tutto il gruppo. Arthur invece non mi ha entusiasmata, è troppo perfetto, sembra quasi finto, ma assieme agli altri sta molto bene.

E che dire di Secrecy??? La misteriosa blogger che sputtana i segreti di tutti aggiorna la scuola sui pettegolezzi e gli scandali. Non mi aspettavo proprio di trovare una novella Gossip Girl in questa trilogia, ha aggiunto una buona dose di piccante (e poi diciamolo, le pagine che riportano i suoi post sono impagabili!!!) e sono veramente curiosa di capire CHI E', anche se ho i miei sospetti.... ebbene sì, non contenta di averlo già accusato una volta, punto di nuovo il dito su..... HENRY!!! Credo infatti che solo una persona con accesso ai sogni degli altri possa sapere tutti quei pettegolezzi, ma magari non ho capito niente di nuovo..... GUAI A CHI MI SPOILERA, però fatevi due risate se mi sbaglio e rinfacciatemelo SOLO nella recensione del terzo capitolo.

In conclusione, questo libro è ben costruito, la suspence è sempre alta ma mai eccessiva, l'ho letto tutto d'un fiato e quando dovevo interrompermi (devo pur andare a lavorare!) ci pensavo continuamente. Do quattro stelline e mezzo, non le cinque perchè è l'inizio di una trilogia e non vorrei che i prossimi tomi mi deludessero.



Stagione:  più che una stagione vera e propria, questo libro richiede la giusta atmosfera: vi consiglio di leggerlo in giornate uggiose, adatte sia al clima di Londra sia all'atmosfera onirica e misteriosa