venerdì 27 febbraio 2015

I MIEI BUONI PROPOSITI #12: Marzo


Dalle mie parti c'è un detto: febbraio febbraietto, corto e maledetto. Sicuramente febbraio è corto, e anche piuttosto freddo, tuttavia quest'anno per me è stato molto proficuo.
La mia TBR di febbraio era abbastanza lunga, purtroppo non sono riuscita a finirla per un semplice motivo: alcuni titoli non mi sono arrivati! Li ho però sostituiti con degli altri, e ho letto ben 11 titoli, e ora sono pronta per affrontare le letture del prossimo mese!!!

Ho deciso che marzo sarà il mese dedicato all'ASIA, con quattro titoli: Un indovino mi disse di Terzani, Cigni selvatici di Jung Chang, Fiore di neve e il ventaglio segreto di Lisa See, e La casa dei quattro venti di Elif Shafak.



Si tratta di 4 titoli impegnativi e parecchio grossi, quindi non sono per niente sicura di riuscire a finirli tutti, e lascio spazio ad eventuali titoli "riempitivi" più leggeri....

Per quanto riguarda le saghe, a febbraio ho iniziato la trilogia degli "Shadowhunters: origini", e finalmente, senza la presenza di Jace a rompere le scatole, mi sono appassionata alla lettura; è stato anche molto particolare leggerla  sapendo cosa sarebbe successo un secolo dopo, nella trilogia "Shadowhunters: the mortal instruments".

Lo smaltimento della mia TBR 2015 procede insomma a gonfie vele su tutte le sezioni, l'unica che devo ancora iniziare (e purtroppo anche l'unica destinata ad aumentare) è quella dei nuovi titoli, quelli che escono durante il 2015 e che desidero leggere quanto prima.... ma senza contare quei titoli, ho letto 19 arretrati su 85 e mi sento molto fiera!!!
Come procede il vostro "smaltimento"?

Modifica del 5 marzo: ripensando ai titoli che ho scelto, ho sostituito "La casa dei quattro venti" con "Memorie ddi una geisha", in modo da rimanere nell'estremo oriente e non spostarmi verso ovest.

lunedì 23 febbraio 2015

RECENSIONE: ULTIME NOTIZIE DALLA FAMIGLIA


Buon inizio settimana lettori!!! Ormai febbraio volge al termine, e sto già pensando a cosa leggere a marzo.... lo smaltimento della mia TBR 2015 procede a ritmi abbastanza sostenuti, e per ora posso essere soddisfatta di me stessa!!!!
Vi lascio con la recensione di Ultime notizie dalla famiglia di Pennac, che ho letto qualche settimana fa (si, lo so che devo ancora finire le recensioni dei libri letti a gennaio, ma insomma mi andava di recensire questo.....) ciao e alla prossima!!!!


Questo titolo è il quinto (e penultimo) della saga familiare dei Malaussène. 
In realtà, contiene due libri dello stesso Pennac: Monsieur Malaussène a teatro e Cristiani e Mori.

Per quanto riguarda il primo, Monsieur Malaussène a teatro, si tratta della rievocazione della nascita di Monsieur Malaussène. E come lo fa Pennac? Semplice, si limita a fare un copia-incolla di tutti i paragrafi che parlavano di questa gravidanza nel libro precedente, Monsieur Malaussène per l'appunto, e per non far fare confusione ai lettori aggiunge al titolo due parole, "a teatro". Il risultato è abbastanza deludente, specie per chi, come me, ha letto questo libro appena dopo il precedente, e quindi aveva ancora la memoria freschissima su quello che era successo.

Il secondo racconto, Cristiani e Mori, racconta del padre di Il Piccolo, di come è arrivato in casa Malaussène e di come si sia innamorato della madre della tribù. Trattandosi di una vicenda avvenuta molti anni prima, solo i fratelli più grandi sono già nati, mentre Jeremy, Il Piccolo, E' Un Angelo, Verdun e tutti i vecchietti sono ancora assenti. Un particolare che ho apprezzato è il maggiore spazio concesso a Louna, sulla quale negli altri libri si sorvola sempre, si sa solo che esiste e ogni tanto compare, ma è raro che parli o che prenda parte alle vicende della famiglia.
Si tratta di una sessantina di pagine simpatiche da leggere, ma prive della solita complessità che caratterizza la scrittura di Pennac.

Nel complesso, l'ho trovato un miscuglio senza molto senso, ma che vale la pena di leggere per finire il ciclo dedicato a questa famiglia.
La copertina riflette il pasticcio, infatti la casa editrice ha scelto di creare un collage con dei particolari dei cinque libri precedenti: Il paradiso degli orchi, La fata carabina, La Prosivendola, Signor Malaussène, rendendola ancora più inguardabile e meno solleticante delle altre. 
Insomma, tra tutti e sei i romanzi di Malaussène, questo è il meno godibile!

Stagione: non sono riuscita ad abbinarlo a nessun tempo particolare, vi consiglio una giornata insulsa, grigia e piatta.


venerdì 20 febbraio 2015

SAGHE: Decisioni


Ma buongiorno a tutti di nuovo!!!
Oggi finalmente ho una giornata di respiro, ne approfitto per prendermi una pausa dalle mie solite recensioni e chiacchierare con voi di un problema che affligge molti lettori e me in particolar modo: parlo delle famigerate SAGHE, o TRILOGIE, o QUADRILOGIE che dir si voglia, il concetto è chiaro.

Non fraintendetemi, io amo le saghe, alcuni tra i miei libri preferiti sono proprio saghe, ma come fare per leggerle senza problemi? Ecco infatti cosa può facilmente succedere quando si inizia con la prima parte:

CASO 1: sospendono, per qualche motivo a noi completamente sconosciuto, la pubblicazione dei tomi successivi. In alcuni casi sicuramente è perchè le vendite della prima parte non sono state eccellenti, e questo lo potrei ancora capire, ma in altri casi invece le pubblicazioni vengono sospese e basta!!! 
Quale che sia il motivo, il risultato non cambia: il povero lettore resta a bocca asciutta e con una voglia matta di leggere i seguiti, che deve quindi rassegnarsi a non leggere, o a leggere in lingua.


CASO 2: la pubblicazione continua, ma a ritmo talmente lento che mentre sto leggendo il secondo tomo non mi ricordo più cosa è successo nel primo..... che fare? Rileggere il precedente? Poco praticabile visto la pila di libri che aspetta in precario equilibrio sulla scrivania. Continuare imperterriti la lettura senza badare ai dettagli che non ricordo? Certo, è la soluzione più economica come tempo, ma non certo in termini di godibilità del libro.

CASO 3: tutto ciò che è stato scritto è stato pubblicato, ma l'autore procede a scrivere ad un ritmo particolarmente lento, ma così lento che temi veramente morirà prima di aver finito l'ultimo capitolo...... nel caso ve lo steste chiedendo, sì, sto proprio parlando di George R. R. Martins!!!!!!!! Chiudo qui questo punto perchè potrei sproloquiare per tre ore!!!




Per evitare di incappare in questi casi, io ho sempre cercato di leggere solo saghe già concluse, o al massimo con due parti su tre già pubblicate.... ma è una tortura!!! Certo, di saghe magnifiche e già concluse ce ne sono parecchie, ma sono molto stuzzicata anche dalle novità.... inoltre, è vero che amo leggere le saghe in modo ravvicinato, per non dimenticare i dettagli tra i vari libri, ma è altrettanto vero che, dopo un po', per quanto il  libro sia meraviglioso, non ne posso davvero più, devo fare un piccolo stacco e leggere qualcos'altro.... e per finire, i titoli non letti intasano la mia lista accumulandosi in maniera indecente!
Per tutte queste ragioni, da quest'anno ho deciso che procederò in modo diverso: per le saghe "arretrate" ormai procedo come ho fatto finora, aspetto la pubblicazione dell'ultima parte prima di leggerle, ma per quanto riguarda le nuove, quelle che inizieranno ad essere pubblicate quest'anno e che mi interessano, non intendo aspettare! Le leggerò SUBITO.
Questo mi impedirà sicuramente di intasare la mia wish list, ma mi provocherà una lunga serie di saghe iniziate e senza possibilità di essere finite in tempi brevi.... non so proprio se sia una buona scelta!!

Voi che ne dite? E come gestite le vostre saghe??? Le leggete tutte alla fine, oppure divorate volume dopo volume aspettando pazientemente il seguito (a volte per anni)?

giovedì 19 febbraio 2015

RECENSIONE: IL TRONO DI GHIACCIO


Buongiorno!!!! In questi giorni sono veramente molto occupata, lanciare una nuova attività non è facile, e ora ho anche deciso di andare a vivere con la mia stellina, quindi i cambiamenti si sommano e sembra non esserci mai fine alle cose da fare.... dal momento però che le recensioni si accumulano a ritmi veramente folli posto al volo quella di "Il trono di ghiaccio", che ho appena finito di leggere.... penso che il libro e l'autrice non abbiano bisogno di uteriori presentazioni, quindi vado diretta al succo!!!

TRAMA

Nessuno esce vivo dalle miniere di Endovier. Celaena, la migliore assassina nel regno di Adarlan, è lì rinchiusa da un anno e quando le offrono la possibilità di diventare sicario di corte, non esita neppure un istante ad accettare. Ma la lotta è appena all'inizio: Celaena deve affrontare ventitré contendenti. Se vincerà, diventerà la paladina del re e dopo quattro anni di servizio sarà libera. Il Principe Ereditario è il suo maggiore alleato. Il Capitano delie Guardie la protegge. Entrambi la amano. Ma l'amore e il talento non bastano per vincere. Nel castello un pericolo insidioso è in agguato, e ben presto Celaena capisce che le persone di cui fidarsi sono sempre meno... 

COSA NE PENSO

 Era veramente da parecchio tempo che volevo leggere questo libro, ma non era in programma per questo mese.... ma dal momento che un paio di titoli che avevo previsto non sono ancora arrivati ne ho finalmente approfittato. Siceuramente sono partita con delle aspettative molto alte, perchè avevo sentito tutti parlare bene di questo libro, e speravo caldamente che la sua fama fosse meritata. Che dire.... la storia mi è piaciuta e sono impaziente di leggere il seguito! E' esattamente il genere che io ADORO, cioè un fantasy con una buona dose di intrighi, combattimenti e sovrannaturale e una bella storia d'amore a condire il tutto! L'equilibrio di questi elementi è veramente buono, non c'è mai un tema che sia troppo sviluppato a discapito degli altri, ma tutto procede in sintonia e senza mai essere pesante.
Celaena (come si pronuncia??? Io dico Calena, ma sono quasi sicura di sbagliare) è un personaggio veramente ben caratterizzato, un'assassina spietata ma anche, in molte scene, comica e tenera, ha sicuramente ampi margini di crescita per i prossimi libri, perchè in questo a volte si dimostra immatura ed un pelo troppo orgogliosa.

Ovviamente, come in ogni buon triangolo che si rispetti, ogni lettore sceglie un suo preferito, e il mio è il bel Capitano delle Guardie, che trovo molto più interessante del principe. Forza Chaol, quindi, anche se temo che questo triangolo non sarà così facile da districare!!

L'unico aspetto che mi ha lasciata perplessa di questo primo libro è l'ambientazione: si capisce molto poco della società fuori dal castello, ma mi è sembrato che l'ambientazione fosse medievale perchè non si parlava mai di innovazioni tecnologiche; tuttavia, alcuni dettagli della vita di corte mi fanno propendere piuttosto per un'epoca più recente, direi verso il 1800.... ad esempio il fatto che danzino il valzer e che suonino il pianoforte! Non riesco a capire se si tratti di sviste dell'autrice, o di miscugli intenzionali.... qualcuno di voi sa forse illuminarmi?

Stagione: assolutamente inverno, meglio ancora se nevica, perchè la neve è sicuramente la protagonista metereologica di questo libro!

mercoledì 11 febbraio 2015

RECENSIONE: SIGNOR MALAUSSENE


Ciao lettori!!! Il bel tempo continua a graziare Vicenza, con un bel cielo limpido e azzurro e tanto sole, e anche se fa ancora freddissimo non posso lamentarmi. Peccato dover lavorare, ma quando alzo gli occhi dalla scrivania e vedo questo bel tempo mi viene molta allegria e non posso fare a meno di sorridere.

In questi giorni sto letteralmente divorando libri, ho anche (finalmente!) iniziato la serie Il trono di ghiaccio (che mi sta conquistando!) e rimango sempre più indietro con le recensioni, ad esempio oggi posto quella di Signor Malaussène di Pennac, ma ho già letto i due successivi!!! Non ce la farò mai, però ci provo!!

TRAMA

Ehi! Oh! Mi ascolti? Concentrati un po', santo dio! Piantala di ronfare nella pancia di tua madre. Dopo tutto ti sto presentando la tribù che ti accoglierà!". È Benjamin Malaussène, di professione capro espiatorio, che parla a Signor Malaussène, suo figlio in procinto di nascere, per presentargli la tribù Malaussène, la sua futura famiglia. In una Belleville assediata dagli ufficiali giudiziari, qualcuno oppone una strenua resistenza. Al centro dell'azione il cinema Zèbre, dove si vorrebbe proiettare, una sola volta prima che venga distrutto, il Film Unico di un vecchio e celebre produttore cinematografico.

COSA NE PENSO

I libri di Pennac sulla famiglia Malaussène sono per me da sempre una lettura imperdibile. Come riesca questa famiglia strampalata a sopravvivere rimane uno dei grandi interrogativi libreschi della mia vita (assieme a: riuscirà mai George R. R. Martins a finire The game of Throne????).

Questo volume è il più grosso della serie, e ammetto che arrivare in fondo è stato difficile per lo stile particolare di Pennac: neologismi, frasi intricate e filosofeggianti, riflessioni mescolate a dialoghi e citazioni e monologhi e postille. Lo stile di Pennac mi piace, ma ho trovato faticoso sostenerlo per 448 pagine; la trama poi faceva fatica a decollare, e l'impressione generale è stata di una lentezza senza avvenimenti, sottolineata dall'immobilità del caldo dell'estate parigina, con molte riflessioni e molto stile: di tutti i libri sui Malaussène, è sicuramente quello che mi è piaciuto di meno.

Dalle cover dei libri si può sempre intuire qualcosa: in questo caso, le cover sono due, e dalla prima (che ho riportato in alto a sinistra) non si capisce poi questo granchè.... in primo piano compare una donna-scheletro dalla chioma rossa (forse Julie? Ma Julie non muore in questo libro, e non viene torturata) circondata da altre improbabili figure..... boh!
Maggiormente indicativa è la cover della seconda edizione (a destra), in cui compare una suora incinta (Gervaise), la zebra simbolo del cinema Zèbre, e Julius, il cane epilettico, che stringe in bocca la pellicola di un film: tutti questi elementi compaiono nel libro, assieme a molti altri e a un discreto numero di nuovi personaggi. 
Ricordarsi di tutto diventa quasi complicato!! La trama prevede infatti: Belleville che si difende da un ufficiale giudiziario; Clara nuovamente innamorata; la proiezione del "film unico" allo Zèbre (che è uno degli edifici in pericolo di Belleville); la mamma di nuovo a casa senza che si sappia dove è finito Pastor, il suo ultimo amore; un amico d'infanzia di Julie, ora famoso illusionista, che cela la sua identità; la gravidanza di Julie, per cui Benjamin da di matto; un serial killer che uccide le puttane redente della suora Gervaise, figlia dello sbirro Van Thian (nostra vecchia conoscenza). Probabilmente dimentico ulteriori elementi, ma se con tutta questa carne al fuoco non avete ancora l'acquolina in bocca.... buona lettura!!!






lunedì 9 febbraio 2015

COVER... A TEMA #17: Cuore


Ciao a tutti e buon inizio settimana!!! In realtà io detesto il lunedì mattina, è un po' come il brusco risveglio dopo la tranquillità del fine settimana, ma purtroppo il tempo non si ferma; ad ogni modo e nonostante il freddo, oggi da me è una splendida giornata di sole col cielo limpido e azzurro, l'ideale per le passeggiate!!!

Vedo che il mio nuovo GA sta avendo una buona partecipazione, sono contenta di avere azzeccato un titolo che vi piace!!
E ora veniamo a noi, con la rubrica:

Rubrica in cui vi propongo una parola-tema e tre cover che vi si abbinino!!!

Come vi avevo anticipato, proseguo con le parole legate all'amore e a San Valentino, ecco perchè oggi ho scelto di usare la parola CUORE.
Ed ecco le mie scelte per questa settimana: 






1- Al primo posto, di nuovo un libro della Phillips, Lady Cupido - gli incontri del cuore, odio ripetermi ma mi pareva proprio perfetto, sia come colori alternati tra rosso e rosa, che come disegno! 
2- Al secondo posto You and me di Valentina F., che mi ha colpita perchè, oltre alla chioma dell'albero a forma di cuore, sceglie di mostrare solo i profili rossi delle cose e alterna i rami sinuosi con foglie e uccellini.
3- Il paradiso non può attendere di Pamela Clare, rispetto agli altri due mi sembra più banale, ma ha comunque il suo fascino!!! 

Un buon inizio settimana anche a voi!!!

sabato 7 febbraio 2015

GIVEAWAY: IL PRIMO BACIO A PARIGI


Buongiorno a tutti!!!!!!!! Il maltempo non accenna a finire, quindi, per sollevare l'umore di tutti, ho deciso di proporre un giveaway!!!
Eh sì, il mio blog ha compiuto un anno il 31 gennaio!! E' stato un anno ricco di emozioni, scoperte, e divertimento!! E devo ringraziare tutti voi per il sostegno e per avermi letta e commentata!!!
Ormai non potrei più rinunciare a questo angolino, e a scrivere le mie opinioni condividendole con voi!!
Un grande GRAZIE  !!!!!


Dal momento che San Valentino si avvicina, ho deciso di mettere in palio un libro che è uscito recentemente, e di cui leggo molte opinioni positive su diversi blog: Il primo bacio a Parigi di Stephanie Perkins!!


Titolo: Il primo bacio a Parigi
Serie: Anna and the french kiss
Autrice: Stephanie Perkins
Casa Editrice: De Agostini
Pagine: 428

TRAMA

Non c'è nulla che Anna aspetti più dell'ultimo anno di liceo. È sicura che ogni singolo momento insieme alla sua migliore amica e al ragazzo per cui ha una cotta colossale sarà indimenticabile. Ma le cose non vanno affatto come sperato. Perché i genitori di Anna decidono di spedirla per un anno intero in collegio a Parigi. Anna è disperata... almeno fino al giorno in cui incontra Etienne St. Clair. Divertente, sensibile, affascinante, St.
Clair sembra proprio il ragazzo perfetto. C'è solo un piccolo problema: lui è fidanzato. Ma si sa Parigi è la città più romantica del mondo, e tra una passeggiata sulle rive della Senna e un appuntamento al chiaro di luna, tutto può succedere...
Come fare per ottenerlo?

Ovviamente dovete essere lettori/lettrici fisse del blog, e condividere il banner dell'iniziativa.... e poi, dal momento che si tratta di un libro romantico, dovete semplicemente lasciare un commento a questo post con una citazione sull'amore tratta da un libro.... può essere tratta da dove volete, da un libro di poesie, da un romanzo, può essere un dialogo tra i personaggi, un pensiero, una descrizione.
Ovviamente sarà premiata l'originalità, quindi ad esempio citazioni da Romeo e Giulietta sono ammesse, ma avranno meno possibilità di vincere!!!
In caso di doppi, considererò valido solo il primo post della prima persona, e non quello della seconda.
Questo giveaway termina il 22 febbraio!!

Vi lascio sbizzarrirvi, e spero che questo giveaway vi stuzzichi!!!!

A rileggerci!!!

venerdì 6 febbraio 2015

RECENSIONE: I LUPI DI MERCY FALLS: Shiver, Deeper, Forever




Buongiorno a tutti!!!!
Martedì sono andata a sciare, quest'inverno è stata la prima volta, e devo dire che ci voleva, la pace delle montagne bianche e il loro silenzio mi hanno trasmesso (come sempre) molta serenità....
Ieri invece da me si è scatenato il finimondo, il cielo si è aperto e non la finiva più di piovere.... anche oggi la situazione sembra critica, così ho deciso di usare questa grigia giornata per postare la recensione dei tre libri della trilogia dei Lupi di Mercy Falls della Stiefvater.
Credo che l'autrice non abbia bisogno di ulteriori presentazione, ma devo anche ammettere che secondo me si nota come questa sia la sua prima trilogia, lo stile è più acerbo rispetto a Raven Boys e anche a La corsa delle onde (in assoluto il mio libro preferito di quest'autrice).
Ho preferito ripotare le cover originali perchè quelle italiane, con un unico colore di sfondo su cui si stagliava un cuore con tre graffi, proprio non mi garbava....


TRAMA

Grace e Sam non si sono mai parlati, ma da sempre si prendono cura l'una dell'altro. Non si conoscono, eppure lei rischierebbe la vita per lui, e lui per lei. Perché Grace, fin da piccola, sorveglia i lupi che vivono nel bosco dietro casa sua, e in particolare uno dotato di magnetici occhi gialli, che negli anni è diventato il suo lupo. E perché Sam da quando era un bambino vive una doppia vita: lupo d'inverno, umano d'estate. Il caldo gli regala pochi preziosissimi mesi da essere umano prima che il freddo lo trasformi di nuovo. Grace e Sam ancora non si conoscono, ma tutto è destinato a cambiare: un ragazzo è stato ucciso, proprio dai lupi, e nella piccola città in cui vive Grace monta il panico, e si scatena la caccia al branco. Grace corre nel bosco per salvare il suo lupo e trova un ragazzo solo, ferito, smarrito, con due magnetici occhi gialli. Non ha dubbi su chi sia, né su ciò che deve fare. Perché Grace e Sam da sempre si prendono cura l'una dell'altro, e adesso hanno una sola, breve stagione per stare insieme prima che gelo torni e si porti via Sam un'altra volta. Forse per sempre.

COSA NE PENSO

Parto da Shiver, il primo dei tre.... e anche quello che mi è piaciuto di più!! Non che la storia in sè mi sia mai particolarmente piaciuta (troppo sdolcinata per i miei gusti), ma almeno in questo primo tomo ho trovato dell'atmosfera!!!

Grace da piccola è stata attaccata da un branco di lupi, ed è stata salvata da uno di loro, un lupo dagli occhi gialli; da allora, Grace lo cerca, lo osserva, desidera diventare un lupo ed unirsi al suo branco, e anche il lupo veglia costantemente su di lei dai margini della foresta.
Grace ancora non sa che il suo lupo in realtà è un essere umano, e ho trovato ben descritta l'attrazione che prova per lui, il modo in cui lo cerca e il contatto che pian piano riesce a stabilire tra di loro. 
Proprio questo rapporto, a mio avviso, è la parte migliore del libro e dell'intera trilogia (che per quanto mi riguarda non aveva motivo di esistere, si sarebbe potuto tranquillamente mettere un bel punto finale alla fine di questo libro senza scriverne altri due).

Da quando Sam torna ad essere umano il fascino è finito... non sono più descritte le sensazioni dell'essere lupo, ma ci si concentra sulla parte umana di Sam. Di per sè questo non è un male, semplicemente mi aspettavo una storia alla Lady Hawk, in cui il passaggio umano-lupo continuasse per tutto il libro ma mantenesse intatti i ricordi e le sensazioni dell'altra forma, invece la Stiefvater ha deciso di rendere ogni parte indipendente dall'altra, e questo mi ha un po' delusa.... io desideravo una storia d'amore in cui i protagonisti continuassero ad amarsi anno dopo anno nonostante la forma di lupo di Sam, e ogni anno si ricongiungessero con il caldo!!! Quando ho capito che non sarebbe stato così sono rimasta proprio male!!!



TRAMA

Il sole della primavera illumina e scalda l'amore di Grace e Sam. Dopo tanti anni a guardarsi da lontano, lui nel bosco insieme al branco, lei ossessionata da quel branco, finalmente sono insieme, certi del loro amore e del fatto che niente e nessuno potrà mai separarli. Ma la serenità sembra destinata a durare poco. Mercy Falls è ancora scossa dalla scomparsa di Olivia. L'arrivo di Cole, un nuovo ragazzo-lupo, aggiunge solo altro scompiglio. E qualcosa - o qualcuno - si intromette tra Grace e Sam. Lui è solo, senza guide né amici: saprà lottare per salvare il suo amore?  

COSA NE PENSO

Il mistero dei cambiamenti dei titoli.... nella versione italiana, Linger è diventato Deeper!!
La cosa migliore di questo libro? Il punto di vista di Isabel, che entra a far parte dei protagonisti. 
La peggiore? Il papà di Grace, che vince la palma d'oro degli stupidi arroganti e odiosi. 

Sam è finalmente umano in modo definitivo, e tra lui e Grace le cose vanno alla grande, ma sarà tutto oro quello che luccica? Isabel non ne è convinta, e cerca di capire il meccanismo che ha permesso e Sam di sconfiggere la meningite e tornare umano, mentre ha ucciso suo fratello. Contemporaneamente, Sam si interroga sul suo futuro, i genitori di Grace iniziano ad opporsi al rapporto tra i due, e un nuovo membro del branco, Cole, fa la sua comparsa.

Cole non è un personaggio che mi ha conquistata; troppo arrogante, troppo strafottente (chi mi conosce sa che non amo personaggi del genere, anche se di solito sono i beniamini delle ragazze, vedi il caso di Jace di Shadowhunters), e tra lui e Sam volano subito scintille (anche tra lui e Isabel, ma questo è un altro discorso....). 

I punti di vista si moltiplicano, mentre nel primo libro ci sono solo quelli di Grace e Sam, ora si aggiungono quelli di Isabel e Cole, e questo, se da un lato sposta il focus del racconto dal rapporto tra Sam e Grace ad una prospettiva più ampia, ci permette anche di capire meglio che cosa succede.
Per tutto il libro sono stata pervasa da un'atmosfera di attesa, è facile intuire quello che sta succedendo, ma solo verso la fine succede veramente, quindi ho aspettato un avvenimento per tutto il libro, e mi sono parecchio annoiata nell'attesa.... paranoie di Sam, storia di dannazione di Cole e la finta corazza di Isabel mi hanno tenuto compagnia nel frattempo.



TRAMA

È arrivata una nuova primavera a Mercy Falls. Grace, che per sopravvivere ha dovuto cedere al suo animo di lupo, continua a mutare forma. Sam, saldo nella sua pelle di umano, la cerca. Perché la ama e conosce il dolore delle metamorfosi.
Quando nel bosco viene ritrovato il cadavere di una ragazza la situazione precipita: il branco è in pericolo, Grace è in pericolo, e Sam deve tentare di salvarli, deve salvare Grace, a qualunque costo…


COSA NE PENSO

Arrivata a questo punto, ho iniziato a saltare paragrafi interi nella lettura, volevo sapere come avrebbero risolto tutto, ma non mi ero affezionata abbastanza alla storia, o ai personaggi, da avere la pazienza di leggere tutto.
Eh sì, perchè di cose da risolvere ce n'erano parecchie: Grace trasformata in lupo, Sam accusato di rapimento, il padre di Isabel che organizza battute di caccia, Cole che cerca una cura.
Per i deboli di cuore, vi assicuro che l'happy ending è dietro l'angolo! Quanto a me, ho avuto la conferma che questa trilogia non era il mio genere, i personaggi non mi erano simpatici, i drammoni sentimentimentali non fanno per me ed era tutto troppo smelenso!!!

Stagione: inverno, Shiver è ambientato al freddo, mentre Deeper e Forever hanno continue piogge e freddo.

lunedì 2 febbraio 2015

COVER... A TEMA #16: Rosso


Buongiorno a tutti!!! Oggi finalmente inizio col nuovo lavoro, sono molto emozionata!!!
Sono anche in fibrillazione perchè domani, per la prima volta quest'inverno, andrò finalmente a sciare!!! Io ADORO il silenzio della montagne innevate, rotte solo dalla neve che cade dai pini e dallo scivolio degli sci sulla neve e dal mio respiro.... mi trasmette una pace enorme!!!

Mi ritaglio giusto un attimo per postare questo post!!
Vi annuncio anche che, per questo mese, questa rubrica uscirà per quattro settimane consecutive, perchè voglio proporre delle cover abbinate sia a San Valentino e all'amore, sia al carnevale e all'inverno!!



Dal momento che siamo quasi a San Valentino e che il romanticismo è nell'aria, oggi ho scelto la parola ROSSO, come la passione e l'amore.
Ecco le cover che ho scelto per questa settimana:
 




Ed ecco la mia classifica!

1- Al primo posto, Il gioco della seduzione di Susan E. Phillips: la gonna svolazzante che crea quel motivo vorticante, che mi ricorda tantissimo una rosa, mi piace da impazzire!!!!
2- Al secondo posto, Scarlet di Marissa Meyer: adoro il mantello rosso svolazzante immerso nel bosco con i toni del blu, e anche il cambiamento della luce da bianca a scura..... bello, bello bello!!!!
3- All'ultimo posto, Seraphina - la ragazza con il cuore di drago, di Rachel Hartman: il mantello rosso che prende la forma di un'ala di drago è un tocco di genio, e anche la città che si intravede oltre il lago (o forse è una foresta?), mezza avvolta nelle nebbie....

Lunedì prossimo altro appuntamento con questa rubrica, con un'altra parola legata all'amore!!!